Il governo affossa il Superbonus 2023

Il governo affossa il Superbonus: il Consiglio dei Ministri ha infatti approvato il decreto legge che sospende lo sconto in fattura e la cessione dei crediti d’imposta relativi agli incentivi fiscali.

Il Superbonus è un incentivo fiscale introdotto dal Governo Italiano per favorire la riqualificazione energetica degli edifici. Questo bonus permetteva di ottenere uno sconto in fattura pari al 110% delle spese sostenute per lavori di efficientamento energetico e antisismici, e la cessione del credito d’imposta a istituti di credito o altri soggetti.

L’obiettivo del Superbonus era quello di promuovere la riqualificazione del patrimonio edilizio italiano, migliorando le condizioni di vita degli italiani e contribuendo alla lotta ai cambiamenti climatici. La recente decisione del Governo di sospendere lo sconto in fattura e la cessione dei crediti d’imposta, mette in discussione il futuro del Superbonus.

I media riportano:

Secondo quanto riportato dai media, la decisione del Governo di sospendere il Superbonus sarebbe stata presa per motivi di bilancio. Infatti, le spese sostenute per il Superbonus sono state molto superiori alle previsioni iniziali, e il governo ha deciso di bloccare lo sconto in fattura e la cessione dei crediti d’imposta per contenere la spesa pubblica.

Questa decisione ha causato molte polemiche tra gli addetti ai lavori e i cittadini. Il Superbonus era stato visto come un’opportunità per migliorare la qualità della vita degli italiani e per rilanciare l’economia del paese.

Inoltre, molti professionisti del settore edilizio e delle energie rinnovabili si sono adoperati per offrire servizi di qualità e a costi accessibili per i lavori di riqualificazione energetica, e la sospensione del Superbonus rappresenta per loro un duro colpo.

Sospeso solo per l’anno 2022

Nonostante la decisione del governo, il Superbonus non è ancora del tutto morto. Infatti, il decreto legge approvato dal Consiglio dei Ministri prevede che lo sconto in fattura e la cessione dei crediti d’imposta saranno sospesi solo per il 2022, ma non per gli anni successivi.

Inoltre, il Governo ha annunciato di voler introdurre delle modifiche al Superbonus per renderlo più sostenibile dal punto di vista economico, come ad esempio la riduzione delle aliquote di sconto in fattura.

In ogni caso, la sospensione del Superbonus per il 2022 rappresenta un serio ostacolo per la riqualificazione energetica degli edifici, e mette in discussione l’efficacia delle politiche di sostegno alle rinnovabili e all’efficienza energetica in Italia.

Tuttavia, la situazione è ancora in evoluzione e si spera che il Governo possa trovare una soluzione che permetta di conciliare le esigenze di bilancio con quelle di sviluppo sostenibile del paese.

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